Brignone terza (e felice) nel Super Gigante

SCI Federica Brignone è terza nel supergigante di Coppa del mondo della Val d’Isère. A sole 48 ore dalla spettacolare caduta in discesa a 100 chilometri orari fortunatamente senza conseguenze, e dopo il forfait a scopo precauzionale di ieri, oggi la campionessa azzurra ha centrato il 42/o podio della sua stupenda carriera. Sulle nevi della pista francese “Oreiller-Killy” vittoria per la campionessa olimpica in carica, la ceca Ester Ledecka davanti a Corinne Suter staccata di appena 3 centesimi.
La sciatrice svizzera è al terzo posto consecutivo. Ledecka nel febbraio del 2018 è entrata  nella storia per aver vinto nella stessa edizione dei Giochi olimpici l’oro in due sport diversi, sci alpino e snowboard (si era imposta nel gigante parallelo).
Brignone, 30enne valdostana di La Salle, figlia di “Ninna” Quario, detentrice della Coppa del mondo generale, al traguardo ha accusato un ritardo di 35 centesimi ma la sua prestazione è stata di altissimo livello tecnico. Ottimo anche il quarto posto di Marta Bassino a 11 centesimi dalla Brignone e a 46 dalla vincitrice. Il buon risultato della squadra italiana è stato completato dal settimo posto, a 85 centesimi dalla Ledecka, di Sofia Goggia, ieri vincitrice della discesa, e dall’ottavo di Irene Curtoni (a 1″17).
«Quasi mi brucia perché so di aver perso questa gara ma sono proprio contenta, sono soddisfatta di quello che ho fatto e ringrazio chi è riuscito a farmi ritornare in pista. Non ho acciacchi, nella caduta sono stata fortunata, la botta psicologica l’ho comunque presa», è stato il commento della Brignone a fine gara. Per l’azzurra, terzo podio in questa stagione, è il 42/o in carriera: «E’ stato il miglior risultato qui in Val d’Isère, il bilancio di quest’avvio di stagione è buono, tre podi e, togliendo gli slalom di Levi, sempre tra le top sette: diciamo che per me la stagione e’ appena iniziata», ha concluso.
AGI