Coronavirus
8:34 pm, 3 Dicembre 20 calendario

Conte: “Non possiamo abbassare la guardia”

Di: Redazione Metronews
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“Stiamo evitando un lockdown generalizzato che sarebbe stato penalizzante. I risultati ci confortano ma non possiamo abbassare la guardia”. Lo dice il premier Giuseppe Conte, illustrando le nuove misure anti-Covid. “Per questo motivo dobbiamo portare avanti un piano di ulteriori misure restrittive. La strada è ancora lunga, dobbiamo evitare la terza ondata”, aggiunge.  “Sarà un Natale diverso da tutti gli altri, non meno autentico”.
“Ci sono tutte le condizioni per un rientro in sicurezza” in scuola “ma se la curva resta alta è tutto molto complicato”, ha detto Conte, parlando del ritorno a scuola e ribadendo che il pericolo è soprattutto legato all’esterno degli istituti. “Bisogna evitare occasioni di contagio. A gennaio tutti gli studenti torneranno a scuola in sicurezza”.
Mentre il premier Giuseppe Conte sta illustrando in tv le nuove misure anti Covid in vista delle festività natalizie, il centrodestra protesta duramente in Aula della Camera, accusando il presidente del Consiglio di aver instaurato una “dittatura”. Quindi, i deputati delle opposizioni intonano il coro “libertà, libertà” esponendo dei cartelli. Il presidente di turno Fabio Rampelli ha dovuto sospendere la seduta.   Prima della sospensione, a surriscaldare il clima è l’intervento del capogruppo della Lega, Riccardo Molinari, che attacca: “Avevamo chiesto, dopo che il premier aveva annunciato su facebook la diretta tv sul nuovo Dpcm, che venisse a parlare alla Camera visto che l’Aula è convocata, noi stiamo lavorando. Ma evidentemente il premier ha preferito un’altra strada invece che ascoltare la richiesta di una parte del Parlamento, scavalcando le istituzioni democratiche, ricorrendo a una prassi che si usa nei regimi autoritari, come nella dittatura di Pinochet, nel venezuela di Maduro, ha preferito parlare direttamente al popolo come un caudillo qualsiasi, ma in nome del Covid non si può fare carta straccia della democrazia. Chiedo ai colleghi del Pd, figli di una cultura che ha contribuito a scrivere la Costituzione, alzate la testa, fate qualcosa, non state zitti perché lo sapete anche voi che questo è troppo, che si sta facendo straccio della Costituzione: uomini di sinistra fate qualcosa, fermateli per favore”, ha praticamente urlato Molinari tra gli applausi del centrodestra e i cori “libertà, libertà”.

3 Dicembre 2020
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