Maurizio Guandalini
5:02 am, 11 Novembre 20 calendario

Le mancette non sono una terapia economica

Di: Redazione Metronews
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Se c’è caos e approssimazione nella sanità, lo stesso, forse più, è in economia. Nel particolare capitolo dei ristori. La banca d’affari Goldman Sachs attende una vigorosa crescita nei prossimi due anni. Dopo l’arrivo del vaccino. Sono, da sempre, scettico sulle facilonerie previsionali delle rapide riprese a V. Qui mi rassicura la serietà dell’analisi perché in quella lunga trottata l’Italia è ai margini. Vuol dire tenere conto delle nostre anomalie strutturali. Che a valanga si rigettano in quel ritornello compassionevole “non lasceremo nessuno indietro”.  La costatazione  a gennaio. Senza il lavoro di Natale scivolerà per strada un esercito di piccole e grandi attività commerciali. Che qualche mancetta presa con gli arzigogoli del caso non servirà a niente. Vista l’imprecisione con cui stanno avvenendo elargizioni di denaro qua e là, come se la terapia fosse esaustiva. Mentre sono dei salvagenti spot, temporanei con la certezza che non coprano la vasta platea dei bisognosi. Oltre all’evidente paradosso che buona parte di aiuti, ad esempio al “grosso” delle partite Iva, è ferma al mese di maggio. Un esercito di lavoratori che durante i mesi estivi non ha riacceso il circolo virtuoso delle attività e che ora si ritrovano immersi nell’ennesimo lockdown. E’ palese  il deficit di dati. Di informazioni.  Scarseggia la capacità di trattare questo mix di numeri e la consapevolezza di quanto la macchina dello Stato non è tarata per aiutare il cittadino. Bastava seguire l’imitazione del ministro dell’Economia  Gualtieri interpretata dal comico Crozza. Il solo ad aver ripreso una dichiarazione del Ministro fatta durante il programma di Fazio. In sintesi. Gualtieri afferma candidamente di aver scoperto una macchina dello Stato con meccanismi barocchi. Lunghissimi. Da quando si stanzia  un finanziamento, inserito nella legge di Bilancio, all’investimento vero e proprio. A quando il denaro arriva a destinazione. Se lo dice il Ministro, ce n’è abbastanza, da ora, per non stupirci più di niente.
MAURIZIO GUANDALINI

11 Novembre 2020 ( modificato il 19 Luglio 2021 | 17:19 )
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