Il colesterolo dipende dai geni?
Le bufale sulla salute svelate su Metro dall’Istituto Superiore di Sanità www.issalute.it
Mantenere una dieta sana, così come controllare il peso corporeo, fare attività fisica ed evitare il fumo, rappresentano le migliori strategie di prevenzione delle malattie cardiovascolari, sia negli individui geneticamente predisposti che in quelli non predisposti.
Il colesterolo è un importante componente delle nostre cellule e il precursore di molti ormoni ma, se presente in eccesso nel sangue, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e ictus.
Nel mondo un terzo degli infarti è attribuibile al colesterolo elevato che, ogni anno, si stima causi 2,6 milioni di decessi e 29,7 milioni di disabili.
Molte persone pensano che il livello di colesterolo del sangue sia dovuto, esclusivamente, ad alterazioni genetiche per le quali non esistono trattamenti efficaci.
L’ipercolesterolemia più comune è quella legata ad alcuni fattori di rischio come dieta squilibrata, fumo, sedentarietà e obesità. Ben più rara è, invece, l’ipercolesterolemia familiare, causata da un’alterazione genetica che riduce le capacità delle cellule di smaltire il colesterolo nel sangue.
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