Uccide la madre e si getta nel vuoto
TORINO Ha accoltellato sua madre e si è gettata dal nono piano. Un omicidio-suicidio che ha sconvolto una tranquilla domenica torinese.
Il dramma è avvenuto in un appartamento di corso Racconigi ieri mattina presto. La donna, Chiara Rollo, 33 anni ha colpito a morte con un coltello la mamma sessantenne, Luana Antonazzo, e si sarebbe suicidata solo quando ha visto la polizia arrivare, intorno alle 7, lanciandosi nel cortile interno del palazzo.
Le indagini della mobile
Sulla tragedia familiare stanno indagando gli agenti della squadra mobile e delle volanti: sembrerebbe che tra madre e figlia sia scoppiata una lite e che poi ci sia stato l’accoltellamento. Dai primi accertamenti sembra che la figlia soffrisse di disturbi psichiatrici. La giovane già in passato aveva mostrato atteggiamenti molesti. Originaria del Salento viveva a Torino oramai da anni con la sua famiglia, e si era laureata al Politecnico per poi trovare lavoro come ingegnere gestionale.
È stato il fidanzato della ragazza a lanciare l’allarme: la mamma sarebbe riuscita a scrivergli alcuni messaggi dopo essere stata colpita e lui ha avvertito il 112 per chiedere aiuto, ma non è servito. Quando i poliziotti sono arrivati alla porta, non c’era più nulla da fare. L’autopsia dovrà chiarire l’ora esatta della morte: poco prima dell’alba i vicini avrebbero sentito delle urla provenire dall’appartamento, alcune ore prima del suicidio.
CRISTINA PALAZZO
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