Tecnologia
6:31 am, 8 Gennaio 19 calendario

Le tendenze top del 2019 digitale

Di: Redazione Metronews
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Dal wearable all’awareble (cioè dispositivi da indossare in grado di capirci). E poi 5G, comandi vocali, “gemelli digitali”. Ma anche “obesità mentale”: la tecnologia ci rende pigri. Sono alcune delle tendenze individuate da Ericsson nel rapporto “10 Hot Consumer Trends 2019”. Ecco le dieci tendenze per l’anno che si è appena aperto. 
Dispositivi awarebles
I dispositivi awareables presto saranno in grado di conoscere gli esseri umani meglio di quanto questi ultimi conoscano i propri device. La meta’ degli intervistati, che attualmente utilizza gli assistenti virtuali (Google, Alexa, Siri, ecc.) negli smartphone o negli smart speaker, ritiene che lo smartphone presto sarà in grado di comprendere le loro emozioni. Il 42% è convinto che sarà in grado di farlo meglio di amici e parenti. 6 intervistati su 10 pensano che i dispositivi in grado di percepire e reagire agli stati d’animo saranno disponibili fra 3 anni. 
Litigi Smart
Gli assistenti virtuali potrebbero discutere tra loro allo stesso modo in cui le discussioni avvengono tra i componenti della famiglia. Cosa potrebbe accadere se all’interno della stessa casa ci fossero assistenti virtuali diversi? Il 47% degli utenti intervistati che possiede un assistente virtuale crede che ciascun assistente possa fornire loro risposte differenti alle stesse domande, al punto che il 41% pensa che sarebbe meglio per le coppie avere assistenti virtuali compatibili. 
Applicazioni spia
Molti utenti sono convinti di essere costantemente spiati dalle proprie applicazioni. Infatti, il 47% degli intervistati ritiene che molte app utilizzino le fotocamere, i microfoni e le informazioni sulla posizione per raccogliere dati sul proprio conto anche mentre non sono in uso. Ben il 52% degli utenti pensa che le app raccolgano piu’ dati di quanto necessario per ottenere profitti. 
Consensi forzati
Fare clic per dare il consenso ai cookie è diventato il nuovo “passatempo forzato”. Solo l’8% acconsente senza provare fastidio, mentre il 51% ne è infastidito. Il 46% degli utenti afferma che dover fornire continuamente il consenso lo rende forzato e inutile. 
Internet of skills
Oltre il 50% degli utenti di AR o di realtà virtuale desidera applicazioni, occhiali e guanti che forniscano una guida virtuale per attività  quotidiane, come ad esempio poter sistemare qualsiasi cosa si rompa all’interno della propria abitazione o imparare a ballare. 
Assistenti zero-touch
Gli utenti vorrebbero poter automatizzare alcuni aspetti noiosi della propria vita quotidiana, come andare al supermercato. Il 49% degli utenti che utilizzano assistenti virtuali vorrebbero automatizzare la fornitura di prodotti generici presenti nella loro abitazione. Il 47% vorrebbe avere un assistente virtuale per gestire tutti gli aspetti finanziari, tra cui la dichiarazione dei redditi. 
Obesità mentale
L’automazione delle decisioni potrebbe renderci mentalmente pigri. Quasi un utente su tre è convinto che presto sarà necessario andare in “palestra” per esercitarsi a pensare, poiché il processo decisionale quotidiano diventerà sempre più automatizzato.
Ecologia personale
Conoscere se stessi significherà ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il 39% dei consumatori desidera un orologio ecologico che misuri la propria “impronta ecologica”. Inoltre, 4 utenti su 10 vorrebbero un assistente virtuale che ottimizzi la temperatura ell’abitazione e l’uso dell’acqua. 
Gemello digitale
Gli avatar ci permetteranno di essere in due posti allo stesso tempo. Infatti, il 48% degli utenti che utilizza AR/VR pensa che gli avatar saranno in grado di imitare le espressioni facciali al punto tale che sarà come guardarsi allo specchio. Questo non si applicherà solo alle persone comuni: il 47% prevede che sarà difficile sapere quando politici e celebrità saranno reali o si tratteraàsolo di avatar. 
5G e automazione
Gli utenti di smartphone in tutto il mondo si aspettano che il 5G avrà un grande impatto sulle infrastrutture internet della società. Circa il 20% degli utenti di smartphone ritiene che il 5G sarà in grado di connettere meglio i dispositivi IoT, come elettrodomestici e contatori. Tra i servizi che beneficeranno maggiormente del 5G, individuati dagli utenti, ci sono: allarmi di home security, realtà virtuale applicata alle esperienze di shopping, auto a guida autonoma e elettrodomestici.

8 Gennaio 2019
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