Libri/Kathryn Hughes
7:35 pm, 11 Maggio 16 calendario

Donne che sopportano troppo dagli uomini

Di: Redazione Metronews
condividi

INTERVISTA La sorte di due donne unite dal ritrovamento di una lettera destinata a una delle due e mai recapitata. Una è Tina che vive una situazione molto difficile, cerca di lasciare un marito violento e geloso ma come spesso accade in queste situazioni, non ci riesce. Tina è a protagonista del romanzo di Kathryn Hughes, La lettera, (Nord, p. 348, euro 16,60) caso editoriale inglese con mezzo milione di copie vendute. Sarà questa lettera, uno squarcio di vita altrui che si insinua nella propria che farà trovare a Tina il coraggio per prendere in mano la situazione e affrontare i suoi demoni.
Ancora oggi molte donne si cacciano in situazioni pericolose con gli uomini. Come mai non riescono a uscirne?
Ho fatto molte ricerche e penso che le donne sopportino troppo. Uno dei motivi è che una relazione violenta non appare tale dall’inizio. Eppure i segnali ci sono: non devi uscire, non devi vedere le tue amiche, i familiari, a che ora torni. Sintomi che possono sfociare in violenza fisica.
Ma le donne sono ancora innamorate di questo tipo di uomo?
Sì, anche se oggi per fortuna nel Regno Unito le donne possono richiedere aiuto. All’epoca in cui viveva Tina, nel 1963 la violenza domestica non era considerata reato. Le donne non potevano chiedere un aiuto dallo stato. Quindi restavano in casa.
Nel libro persone che non ti aspetti sono capaci di influire in maniera determinante.  
Sì, un estraneo può aiutarti di più perché non è coinvolto nella situazione e vede le cose in modo più chiaro.
Nel romanzo il marito dice a Tina: “Perché mi fai fare questo?” Come se fosse colpa della donna che porta l’uomo fino a quel punto.
Spesso le donne in queste relazioni si sentono in colpa per quello che subiscono. Il fatto è che  molti uomini sono abilissimi manipola tori. Quando lui torna e si scusa la donna vive una fase di grande adrenalina, spera sempre che tutto migliori.  Ma invece bisogna sapere che quando c’è stata violenza non si torna indietro.
ANTONELLA FIORI
@aflowerinlife
 

11 Maggio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA