Nigeria
9:46 pm, 12 Gennaio 15 calendario

Nigeria ferita dal terrore Le origini di Boko Haram

Di: Redazione Metronews
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NIGERIA Il segretario dell’Onu Ban Ki-Moon e Papa Francesco hanno levato la loro voce contro le stragi e i sequestri perpetrati dai fondamentalisti islamici di Boko Haram. La Nigeria – il Paese più popoloso dell’Africa –  è oggi teatro di uno degli scontri più feroci degli ultimi anni. Il movimento di Boko Haram, considerato i “talebani d’Africa”, legato ad al-Qaeda e che ha istituito nel nord-est un califfato sull’esempio dell’Isis, si è reso protagonista di alcuni atti particolarmente efferati. Ha attaccato la città di Baga dove avrebbe massacrato la popolazione per quattro giorni, uccidendo forse duemila e sparando sui fuggitivi. Sarebbero loro ad aver utilizzato ragazzine come attentatrici suicide. Sempre loro hanno rapito centinaia di ragazze e ragazzi. 
La Nigeria è un Paese vasto e complesso. Il nord è islamico e più povero, pur avendo goduto dell’egemonia negli anni passati. Ora il maggior potere si è trasferito nel sud ricco e cristiano. La reazione è stata l’imposizione della legge islamica in 12 Stati del nord, anni di violenze semi-spontanee (i massacri del 2002 in occasione di Miss Universo), fino all’arrivo di Boko Haram. Fondato nel 2002 da Mohammed Yusuf, dopo la sua morte nel 2009 Boko Haram (che significa “l’educazione occidentale è peccato”) ha avuto una svolta armata, guidata dal carismatico Abubakar Shakau. Sarebbe di oltre 13 mila morti e un milione e mezzo di sfollati il bilancio di cinque anni di attentati e guerriglia.
OSVALDO BALDACCI

12 Gennaio 2015
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