Huawei, anche Infineon ha sospeso le forniture

Anche il gruppo tedesco di microchip Infineon ha sospeso le forniture al gigante delle telecomunicazioni cinese Huawei. Lo hanno dichiarato due fonti al corrente dei movimenti del gruppo citate dal Nikkei Asian Review. “Infineon ha deciso di adottare una misura più cauta e ha fermato le spedizioni”, ha detto una fonte citata dal magazine giapponese, “ma terrà incontri questa settimana per discutere la situazione e fare una valutazione”. Infineon, che non ha fornito commenti alla notizia, sarebbe il primo gruppo non statunitense a prendere misure nei confronti di Huawei dopo che la settimana scorsa il gigante delle telecomunicazioni di Shenzhen era stato inserito nella lista nera di Washington. 
Google. Nelle scorse ore, avevano comunicato la sospensione di alcune attività sia Google che altri colossi Usa dei semiconduttori, come Micron, Intel, Qualcomm e Broadcom. Secondo quanto riporta il Nikkei Asian Review, anche ST Microelectronics, nei prossimi giorni dovrebbe avere incontri per discutere il prosieguo delle consegne, anche se per ora il gruppo sarebbe intenzionato a mantenere le spedizioni. Anche altri fornitori asiatici di Huawei stano valutando la situazione: tra quelli citati dal magazine giapponese, ci sono il principale fornitore asiatico del gruppo, Taiwan Semiconductor Manufacturing, che per il momento non prevede cambiamenti rispetto alle spedizioni, e le giapponesi Toshiba Memory e Japan display.