TERREMOTO
10:10 am, 6 Aprile 19 calendario

L’Aquila, 10 anni da sisma Mattarella: “Procedere con forza”

Di: Redazione Metronews
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“Il motore della ricostruzione” per L’Aquila “va portato a pieno regime. Gli stessi cantieri devono diventare simbolo e incentivo alla speranza”: lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel decimo anniversario del terremoto che causò 309 morti nel capoluogo abruzzese. “La ricostruzione resta una grande sfida nazionale”, ha ricordato il Capo dello Stato, “è affidata alla responsabilità delle istituzioni, a tutti i livelli, che devono assicurare sostegno ai progetti, certezza e continuità nelle risorse, trasparenza nella gestione”.
Procedere. “Speranza e solidarietà sono armi pacifiche e potenti, che dobbiamo far crescere per contrastare la sfiducia e la paura”, afferma il presidente della Repubblica.   “Sono trascorsi dieci anni da quel tragico 6 aprile che sconvolse L’Aquila: il terremoto provocò morte e distruzioni, colpì al cuore l’intero Paese, lasciò segni profondi e dolorosi che il tempo e l’impegno umano hanno in parte lenito ma mai potranno cancellare”, ha ricordato Mattarella. “Nel giorno del decennale il primo pensiero va alle vittime, al lutto straziante dei familiari, ai tanti sfollati, alle molteplici ferite inferte alle comunità. La Repubblica non dimentica. E, personalmente, desidero rinnovare ai cittadini di tutti i comuni colpiti i miei sentimenti di vicinanza e solidarietà”.      “Il percorso della ricostruzione è cominciato ma occorre procedere con forza perché ancora molto deve essere fatto”, ha ricordarto Mattarella, “il tessuto urbano de L’Aquila e dei comuni vicini va ricomposto e rivitalizzato, in modo che la società possa tornare a esprimere appieno i suoi valori civili, le sue relazioni umane, le sue attività economiche”. “Numerose abitazioni attendono di essere ristrutturate. Nei centri storici un grande patrimonio artistico è stato danneggiato, lesionato, in parte distrutto dal sisma. I restauri fin qui completati costituiscono un segnale di speranza, oltre che una testimonianza viva della solidarietà nazionale e internazionale che si è espressa verso gli aquilani”. 
Ricostruzione.    “La ricostruzione resta una grande sfida nazionale”, ha sottolineato il presidente della repubblica, “è affidata alla responsabilità delle istituzioni, a tutti i livelli, che devono assicurare sostegno ai progetti, certezza e continuità nelle risorse, trasparenza nella gestione. Ma la ricostruzione avrà pieno successo se rendera’ protagoniste le comunità locali, se rigenerera’ le reti sociali e i luoghi dove si trovano le radici della vita civile. L’Aquila vanta una importante università, dispone di attività produttive d’eccellenza, puo’ e deve utilizzare gli investimenti per potenziare l’innovazione. Il motore della ricostruzione va portato a pieno regime. Gli stessi cantieri devono diventare simbolo e incentivo alla speranza”, ha aggiunto il Capo dello Stato.    “I giovani de L’Aquila e dei comuni colpiti dal terremoto del 2009 hanno diritto alla rinascita delle loro città, dei paesi, delle comunità”, ha affermato Mattarella. “Pensare al domani, e non soltanto all’oggi, è il nostro impegno davanti alle nuove generazioni”. 

6 Aprile 2019
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