sicurezza e immigrazione
3:02 pm, 5 Novembre 18 calendario

Sicurezza, il Governo deve ricorrere alla fiducia

Di: Redazione Metronews
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Il governo porrà la questione di fiducia al decreto sicurezza e immigrazione, che è all’esame dell’aula del Senato a partire da oggi.  Il governo è al lavoro su un maxi-emendamento al disegno di legge di conversione del decreto. Il maxi-emendamento non dovrebbe contenere modifiche ma rispecchiare il testo che ha ottenuto il via libera dalle commissioni di Palazzo Madama. Il voto di fiducia dovrebbe avvenire domani. 
I dissidenti M5S. Tra i nodi da superare la contrarietà di almeno 4 dissidenti M5S che hanno annunciato la loro contrarietà al decreto, caro alla Lega e voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Salvini, che si trova in viaggio per il Ghana, ha fatto sapere che dovrebbe essere in aula domani per la probabile via libera definitivo.  Tra i dissidenti contrari la senatrice pentastellata Paola Nugnes ha annunciato che non parteciperà al voto in aula al ddl di conversione del decreto, se il governo, come fatto trapelare, porrà la questione di fiducia. “Senza la fiducia avrei votato contro il provvedimento, che credo finirà per produrre più irregolari. Ma siccome mi aspetto che questo governo farà in futuro cose buone, nel momento della fiducia uscirò dall’aula”, ha affermato Nugnes, parlando coi cronisti al Senato. “Ma posso assicurare che tutti i miei colleghi nel merito di questa legge la pensavo come me. E’ stata fatta una scelta di opportunità politica: la verità è che non si vuol fare vedere che Forza Italia e Fratelli d’Italia votano a favore”, ha aggiunto. 

5 Novembre 2018
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