Con Alessandro Serra Macbeth parla sardo
TORINO Un Macbeth che s’ispira a quello di Shakespeare, ma che si esprime in sardo e che, come nella più pura tradizione elisabettiana, è interpretato da soli uomini. Questa la cifra stilistica di Macbettu di Alessandro Serra, regista e fondatore della compagnia Teatropersona, che sbarca domenica e lunedì alle Fonderie Limone di Moncalieri per il Festival delle Colline Torinesi.
Premio Ubu 2017 come migliore spettacolo dell’anno, Macbettu è ambientato non nella Scozia medioevale, ma in una Sardegna arcaica. Il palcoscenico, completamente vuoto, viene attraversato dai soli corpi degli attori che disegnano luoghi ed evocano presenze, dalle pietre alla terra, dal ferro al sangue, tra residui di antiche civiltà nuragiche.
Ad andare in scena in questo weekend per il festival sarà anche, domani e domenica all’Astra, l’atteso Empire di Milo Rau, anche nelle vesti di regista della messinscena. Sul palco un resoconto di viaggi nel quale quattro migranti e al contempo attori professionisti – Ramo Ali, Akillas Karazissis, Rami Khalaf e Maia Morgenstern – raccontano la loro odissea davanti ad una telecamera, seduti in una vecchia cucina. Una toccante performance per non dimenticare pagine dolorose della storia recente che fa riflettere sul significato profondo di parole come rifugio, casa e dolore (Info: festivaldellecolline.it).
ANTONIO GARBISA
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