Libri/Gabriele Di Fronzo
9:28 pm, 30 Maggio 18 calendario

Dalle pene d’amore ci consolano i libri

Di: Redazione Metronews
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Come si affronta un lutto amoroso? Ci sono molte guide su come conquistare un uomo e una donna ma è più raro trovare manuali ad hoc che ci narrino la fenomenologia della rottura. Ci prova, con un testo a grande valenza letteraria, Gabriele di Fronzo in Cosa faremo di questo amore. Terapia letteraria per cuori infranti (Einaudi, p. 124, euro 13) mettendo a confronto vari testi: da Madame Bovary a Anna Karenina ogni storia parla di qualcuno che abbandona o è abbandonato.
Come si supera un amore finito attraverso i romanzi?
«Tra i rimedi contro il male d’amore Ovidio diceva che è essenziale non leggere i poeti. Io credo invece che circondarsi di romanzi durante i momenti di difficoltà sentimentale ci arrechi conforto».
Perché?
«Quello che capita quando ci si lascia è che ci si sente improvvisamente nudi, soli. E solo nei libri troviamo personaggi infelici come noi con cui condividere la nostra infelicità».
Questo ci fa sentire parte di un gruppo?
«Esatto, eroi e eroine disperate ci aiutano ad attutire il nostro dolore».
Cos’hanno i personaggi letterari di speciale?
«Tutti noi ci lasciamo in maniera diversa e quindi è importante riconoscere  le sfaccettature della sofferenza amorosa che troviamo solo in letteratura».
Tra i classici, a cosa aggrapparci?
«Beh, innanzitutto Madame Bovary di Flaubert, un classico della delusione d’amore. Ma anche la storia di Enea e Didone nell’Eneide, o Anna Karenina».
Tutte storie tragiche. In che senso ci consolano?
«Riconoscendoci in quelle storie, alla fine viviamo una catarsi».
Meglio un romanzo di un amico o un’amica con cui sfogarsi?
«Sì, anche perché un libro è più paziente».
ANTONELLA FIORI @aflowerinlife

30 Maggio 2018
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