Uranio impoverito
8:55 pm, 7 Febbraio 18 calendario

Uranio e amianto “Sicurezza inadeguata”

Di: Redazione Metronews
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L’uranio impoverito è il responsabile delle morti dei soldati italiani. Undici parole importanti. E per emetterle la politica ha impiegato 18 anni. Nel frattempo questa verità è stata affermata nei tribunali e nei consessi scientifici. «Sconvolgenti criticità» sono state scoperte nel settore della sicurezza e della salute sul lavoro dei militari «in Italia e nelle missioni all’estero, che hanno contribuito a seminare morti e malattie». A scriverlo è stata la quarta commissione d’inchiesta sull’uranio impoverito nella relazione finale presentata dal presidente Gian Piero Scanu. Scatenando la reazione dello stato maggiore della Difesa: «Le forze armate respingono con fermezza le inaccettabili accuse», hanno scritto. Sottolineando di non aver mai usato l’uranio impoverito. Ma nella relazione non c’è scritto il contrario. L’uranio impoverito – come Metro scrisse nel 2003 – è responsabile della generazione di nanoparticelle capaci di indurre i tumori che hanno colpito anche i militari. La relazione finale è frutto di un lavoro trasversale. La Commissione – che si è occupata anche dell’amianto, dei vaccini e dei poligoni militari – ha inviato la relazione alla Procura di Roma. Affinchè i magistrati trovino i nomi dei responsabili.
STEFANIA DIVERTITO

7 Febbraio 2018
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