Ventura cacciato ma Tavecchio resta

CALCIO Cosimo Croce
calcioTutto come da copione. Come avevamo anticipato su queste pagine quasi nulla cambia dopo l’umiliante eliminazione dal Mondiale di Russia da parte della modestissima nazionale svedese. Ieri al termine  della riunione convocata dal capo della Figc Carlo Tavecchio, è stato reso noto l’esonero di Gian Piero Ventura «Gli ho comunicato . ha detto Tavecchio -che non abbiamo più bisogno dei suoi servizi». Ma è anche emerso che il capo della Figc ha scelto di restare nel suo bunker. Tavecchio ha infatti comunicato la sua «indisponibilità a rimettere il mandato per assumersi la responsabilità di sottoporre al consiglio federale  una serie di proposte sulle quali i consiglieri saranno chiamati ed esprimersi». Insomma il cambiamento auspicato da mezza Italia e sintetizzato dal capo dello sport italiano Giovanni Malagò («Fossi in Tavecchio me ne andrei»), non ci sarà, almeno nell’immediato futuro.  Ci sarà invece a breve questo annunciato  consiglio federale, «dove  Tavecchio porterà un programma sul quale chiederà la fiducia». Come ribadisce il presidente della Lnd, Cosimo Sibilia, dopo la riunione in Figc. Sul dopo Ventura Sibilia è invece perentorio: «Assolutamente non si è parlato del futuro ct». Intanto però è inevitabilmente partito il gioco che più piace ai tifosi: il toto allenatore.
 
Ancelotti il più gettonato poi Ranieri e Mazzarri. Il sogno? Conte
In teoria la scelta del nuovo ct non dovrebbe essere influenzata, da questioni economiche. Secondo  Tavecchio non ci saranno limiti: «Stiamo valutando orizzonti di allenatori imporanti».  L’idea è di scegliere un tecnico di grande carisma vincente. Ovvio che in questa ottica Carlo Ancelotti stacca tutti di parecchie lunghezze. Segue quindi Claudio Ranieri che vanta una prestigiosa Premier conquistata con il Leicester, molto lontano  Walter Mazzarri. Il sogno? Antonio Conte.
COSIMO CROCE