Chelsea-Roma 3-3 Dzeko super, il pari va stretto
CALCIO La Roma a Londra mette a ferro e fuoco Stamford Bridge e torna con un pareggio (3-3) che le va stretto. Due errori individuali, due falle improvvise nella difesa rattoppata (mancava Manolas, ko per tre settimane) avevano concesso il doppio vantaggio agli inglesi (in gol con David Luiz all’11’ e con Hazard al 37’) e fatto presagire il peggio. E il peggio, quando la Roma gioca in Inghilterra, è tradizionalmente molto amaro. Invece questa Roma ha avuto il carattere che mister Di Francesco aveva chiesto: brava a non demoralizzarsi, ha accorciato le distanze con una fucilata di sinistro di Kolarov, alzata sotto la traversa da Christensen. Il Chelsea sbandava, la Roma giocava. Per capirci: a fine gara, la Roma avrà avuto il 61% di possesso palla. Il pareggio era nell’aria, ed è arrivato con un gol da Playstation di Edin Dzeko (19’ del st) autore anche del momentaneo 3-2 al 25’ del secondo tempo. Hazard, al 30’, chiuderà i conti sul 3-3 grazie ad un’altra disattenzione della difesa italiana. Per Metro, Kolarov e Dzeko i migliori della gara tra le file della Roma. Hazard per il Chelsea.
L’Atletico al palo
Nel frattempo, nel pomeriggio, al freddo di Baku l’Atletico Madrid aveva pareggiato 0-0 con il Qarabag. Una combinazione di risultati che consolidano la Roma al secondo posto nella classifica del gruppo C (con 3 punti di vantaggio proprio sull’Atletico Madrid, mentre il Chelsea resta primo). Antonio Conte tesissimo: la sua squadra aveva assenze pesanti, ma è stata a tratti irriconoscibile. Si tornerà in campo in Champions il 31 ottobre. Roma e Chelsea ancora di fronte. Stavolta all’Olimpico.
A.B.
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