Insignia sportiva la GSi sfratta la Opc

AUTO Al prossimo Salone di Francoforte (14-24 settembre) Opel farà debuttare la versione più sportive dell’ammiraglia Insignia, la GSi, per il momento offerta solo in versione berlina Grand Sport. La nuova vettura riprende una sigla che in casa Opel è disponibile da ormai 33 anni, ma che sembra tornata di grande moda al punto che potrebbe sostituire l’altra  “griffe” delle Opel ad alte prestazioni, l’OPC. La nuova GSi, in particolare, abbandona il V6 biturbo della generazione precedente e propone, invece, il nuovo 2.000 cc turbo benzina da 260 CV oltre ad un turbodiesel, del quale non sono state ancora diffuse le principali caratteristiche tecniche. Per il benzina, l’unica versione proposta offre di serie la trazione integrale con torque vectoring e il cambio automatico a 8 marce con comandi al volante. Messa a punto sul circuito del Nurburgring, la nuova Insignia GSi è equipaggiata con soluzioni tecniche destinate a garantire il massimo piacere di guida a bordo. Come ad esempio l’impianto frenante Brembo, l’assetto FlexRide a controllo elettronico ribassato di 10 mm e i cerchi di lega da 20″ con pneumatici Michelin Pilot Sport 4S. L’aerodinamica e i flussi di raffreddamento sono stati ulteriormente migliorati installando nuovi paraurti e un profilo alare posteriore, mentre il peso totale della vettura è inferiore di 160 kg rispetto alla precedente Insignia OPC. Tutti i parametri di gestione dei diversi sistemi di bordo modificano le proprie tarature in funzione della modalità di guida selezionata da chi guida che, infatti, può optare tra la Standard, la Tour e la Sport, alle quali si aggiunge la Competition che disattiva il controllo di trazione. L’abitacolo della GSi è stato personalizzato con nuovi sedili sportivi in pelle ad alto contenimento e con le regolazioni elettriche, di massaggio, ventilazione e di riscaldamento. 
CORRADO CANALI