Giuseppe Fiorello/I fantasmi di Portopalo
6:00 pm, 16 Febbraio 17 calendario

Fiorello: I politici? Non sanno gestire i migranti

Di: Redazione Metronews
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TV Una lacrima di terra con meno di 4000 abitanti su un estremo lembo di costa della Sicilia meridionale e una folla di fantasmi. Di morti che il mare sputa a galla dopo i naufragi. Di morti come quelli cui oggi, in tempi di disperate migrazioni, siamo ormai abituati.Ma negli Anni ‘90 quei cadaveri consegnati dal mare sconvolsero i pescatori siciliani. E da allora non fu che un precipitare. Di naufragio in naufragio. Nasce da qui la miniserie in due puntate I fantasmi di Portopalo (lunedì e martedì su Rai1) partendo da una storia vera e dall’omonimo libro di Giovanni Maria Bellu. Protagonista (oltre che coautore) Giuseppe Fiorello che una cosa sente di dover dire e ridire: «Se allora si fosse riusciti a fermare quel business dell’immigrazione, il business della carne,su cui si è arricchita la mafia, oggi non saremmo a questo punto».
Ma è vero che lei ha inseguito questa storia per anni?
Si, volevo a tutti i costi farla conoscere da quando ho letto il libro perché quel naufragio è la madre di tutti i naufragi dei disperati che vediamo oggi.
Cos’è stato più difficile?
Raccontare una vicenda in cui non si salva nessuno, se non l’impegno civile di chi si prende le proprie responsabilità.
E oggi chi si prende le proprie responsabilità?
Pochi, l’immigrazione andrebbe gestita collocandola bene nel tessuto della nazione in modo da farne un valore aggiunto. Non dobbiamo aver paura degli immigrati ma dei politici che non sanno gestirli. Sono contro ogni muro: gli uomini devono essere liberi di girarenel mondo e cercare il proprio sogno.
 
SILVIA DI PAOLA

16 Febbraio 2017
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