VOTO SULLA CAPITALE
9:43 pm, 24 Ottobre 16 calendario

Bocciatura dei romani su rifiuti e trasporti

Di: Redazione Metronews
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ROMA La percezione dei romani rispetto alla soddisfazione per la qualità di vita e dei servizi pubblici nella Capitale è peggiorata. Il voto medio dato è di 5,12 punti, su una base massima di 10, ed è sotto quello dell’anno precedente pari a 5,24. A confermarlo è l’esito dell’indagine, giunta alla nona edizione, dell’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale, presentata ieri in Campidoglio, e che consolida l’andamento discendente, registrato a partire dal 2012.
I più insoddisfatti sono i residenti delle zone A e D (centro storico e quartieri all’interno dell’anello ferroviario) mentre all’interno della zona B, quartieri tra l’anello ferroviario e fascia verde, è possibile riscontrare giudizi un po’ meno negativi.
I voti peggiori, nell’ambito dei servizi sono stati dati alla pulizia stradale che si assesta su una media di 3,3 e alla raccolta dei rifiuti che raggiunge 4,2. Sempre in fondo al gradimento dei 2000 residenti intervistati troviamo i trasporti: 4,5 è il voto che i romani danno a quello di superficie (bus e tram) mentre 5,5 e quello dato alle metropolitane.
Hanno ottenuto la sufficienza l’illuminazione pubblica (6,2), i servizi sociali (6,5) e i servizi culturali (7,6) con punte d’eccellenza per  Palaexpo (8) e Auditorium (7,9). Il servizio taxi è l’unico che in nove anni  ha rilevato un continuo miglioramento. Per Marco Penna, presidente vicario dell’Agenzia, per invertire il trend occorrono «politiche sanzionatorie più stringenti e modifiche dei contratti di servizio con le partecipate».
Il vicesindaco Daniele Frongia ha commentato così i dati: «L’indagine è relativa al periodo tra il 1 giugno e il 26 luglio, quindi è più che altro una fotografia del passato. Stiamo lavorando sin dal nostro insediamento al miglioramento della vita dei romani. Alcuni risultati sono già visibili e altri si vedranno nel medio-lungo periodo. Sapevamo di trovare una città in macerie, sapevamo che il lavoro sarebbe stato durissimo, ma ci siamo candidati per questo, per risanare questa situazione e permettere a tutti di vivere meglio».
METRO

24 Ottobre 2016 ( modificato il 8 Luglio 2021 | 14:59 )
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