SIRIA
8:42 pm, 28 Settembre 16 calendario

Papa, Onu e Stati Uniti alzano la voce sulla Siria

Di: Redazione Metronews
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SIRIA Gli Stati Uniti hanno minacciato di congelare il coordinamento delle operazioni militari sul fronte in Siria con le forze russe fino a quando i jet di Damasco e quelli di Mosca non fermeranno i raid su Aleppo. Lo ha annunciato il segretario di Stato John Kerry. La Russia dal canto suo rinnova le accuse a Washington di aiutare i «terroristi» anti-Assad. Il ministro degli Esteri francese da parte sua ha annunciato l’intenzione della Francia di presentare una risoluzione al Consiglio di sicurezza dell’Onu per ottenere un cessate il fuoco ad Aleppo, per porre «ciascuno di fronte alle proprie responsabilità. Chi non la sostiene – ha concluso il ministro – rischia di divenire complice di crimini di guerra».
Parole dure anche da Papa Francesco: «I responsabili dei bombardamenti renderanno conto a Dio». «Rinnovo a tutti l’appello ad impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili, quale obbligo imperativo ed urgente», ha ammonito il Papa. Per il segretario Onu Ban Ki-Moon  coloro che usano «armi sempre più distruttive commettono crimini di guerra, mentre la situazione ad Aleppo è peggiore che in un macello». Il riferimento è anche ai presunti bombardamenti che avrebbero colpito e messo fuori uso due dei cinque ospedali di Aleppo che trattano emergenze e traumi. Secondo la Syrian American Medical Society «sono stati colpiti intenzionalmente». Tutti gli ospedali esistenti nella zona est di Aleppo sono stati danneggiati. Il bilancio delle vittime è incerto. Colpiti anche dei civili in fila per il pane. Intanto sono 96 i bambini morti e 226 quelli rimasti feriti ad Aleppo solo da venerdì scorso.
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28 Settembre 2016
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