Inter scatenata titolo subito

CALCIO L’Inter è ufficialmente cinese e pensa in grande. Ieri l’assemblea straordinaria dei soci ha sancito l’ingresso del colosso asiatico nel club nerazzurro attraverso il versamento di 142 milioni: Thohir è stato liquidato e contemporaneamente ha versato il denaro a Massimo Moratti per l’acquisto delle azioni in mano al petroliere. Oggi, la società nerazzurra risulta quindi composta dalla multinazionale Suning di Zhan Jindong per il 68,55% delle quote, dal presidente indonesiano (che rimane tale, almeno per ora) sceso al 31,05 e dai piccoli azionisti con lo 0,4. Moratti ha quindi spiegato di avere «Sensazioni molto buone. Avrò un rapporto di amicizia con la proprietà: in qualsiasi momento, aiuterò chiunque mi chieda. Il mercato? Mancano due-tre giocatori, poi saremo competitivi Mi piacerebbe Payet, perché i top sono imprendibili». «La nostra squadra è unita, riporteremo l’Inter alle glorie del passato  – così Thohir -. Rafforzeremo la squadra e dall’anno prossimo creeremo una scuola calcio in Cina, come quella che c’è in Italia». Ai tifosi però interessa l’immediato: «Crediamo in Mancini, ha fatto un ottimo lavoro. Non è abbastanza perché puntiamo alla Champions League. Suning vuole attrarre i migliori giocatori del mondo, ma non tanti e soprattutto italiani: stiamo ancora studiando la situazione per Berardi e Candreva con le rispettive società. Gabriel Jesus? Ci sono un paio di club in corsa: se non verrà lui (giovane attaccante del Palmeiras, ritenuto il nuovo Neymar, ndr) ci sono altri calciatori». Tra le varie voci, comunque: ci sarebbe un Icardi verso l’Atletico Madrid e un Dzeko in nerazzurro.
DOMENICO LATAGLIATA