Furti nelle ville Vip Incastrata la banda

TORINO. Le valigie erano ormai pronte ed erano sul punto di rientrare in Kosovo i tre ladri accusati di aver messo a segno nel torinese una serie di furti milionari in villa tra cui quella di Allegra Agnelli il giorno di Pasqua. Ad arrestarli sono stati i carabinieri del comando provinciale di Torino. In manette sono finiti: si tratta di Kurda Sedat, 51 anni, Makolli Femi detto “Ceke”, 48anni, Fljorim Redzepi, 42 anni. Hanno tutti alle spalle diversi precedenti penali e vivevano a Milano o nell’hinterland. Le indagini sono iniziate nel 2015 quando in rapida successione ci sono stati dei furti in alcune ville di lusso all’interno del parco della Mandria. 
La svolta poi a metà aprile quando alla periferia di Desenzano venne fermato uno dei tre arrestati su un’auto diretta in Kosovo sulla quale era stata nascosta parte della refurtiva di casa Agnelli. Una successiva perquisizione a casa dell’uomo aveva permesso ai militari di recuperare altra refurtiva anche gli strumenti usati per i colpi, come i walkie-talkie. Qualche giorno fa è scattato l’arresto per gli altri due. Nel corso dell’indagine è emerso, tra l’altro, che i tre, che si spostavano da Milano ad altre province del Nord Italia e all’estero per commettere i furti, per spostarsi utilizzavano un’autovettura intestata a un prestanome, lasciavano le proprie utenze telefoniche a bordo delle proprie macchine nel luogo dove prelevavano l’auto con la quale mettevano a segno i colpi e per raggiungere i posti utilizzavano l’autostrada usando l’uscita telepass accodandosi a un altro automobilista che con il proprio passaggio faceva alzare la sbarra. Complessivamente ai tre vengono contestati dieci furti.
REBECCA ANVERSA