GIULIO REGENI
8:55 pm, 11 Febbraio 16 calendario

Giulio Regeni fotografato all’incontro coi sindacati egiziani

Di: Redazione Metronews
condividi

EGITTO Foto e blog finiscono al centro dell’indagine italiana sull’omicidio di Giulio Regeni. Il ricercatore prese parte, da unico occidentale, all’assemblea sindacale dell’11 dicembre scorso al Cairo, fece un resoconto di quel dibattito in un articolo pubblicato il 14 gennaio successivo al blog di Nena News, usando uno pseudonimo. La Procura di Roma ipotizza che quell’articolo, molto critico nei confronti del regime di Al Sisi perché annunciava con favore un’ondata di scioperi da parte del sindacato indipendente, non sia stato affatto gradito dalle autorità locali. Questa pista, seguita dagli investigatori italiani, sta prendendo sempre più corpo. 
E spuntano anche delle foto misteriose. Tre ricercatori italiani dell’America University del Cairo, amici del ragazzo friulano che studiava nello stesso ateneo, hanno raccontato al pm che dopo la riunione sindacale Giulio era spaventato: durante l’incontro era stato fotografato da una persona che non sembrava interessata alla riunione è che si era trattenuta solo il tempo di scattargli qualche foto.
Ieri è stato sentito in procura anche Gennaro Gervasio, l’accademico amico di Regeni che ha dato l’allarme il 25 gennaio, la sera in cui si sono perse le tracce del giovane. 
Si terranno oggi alle ore 14 nella palestra comunale di Fiumicello i funerali di Giulio Regeni, il giovane ucciso al Cairo. Gli abitanti del paese stanno offrendo ospitalità agli amici del ricercatore, venuti anche dall’Egitto. 
Intanto il New York Times ha dedicato un editoriale all’omicidio, esprimendo indignazione per la morte, dicendo che gli abusi non possono essere tollerati.  
METRO

11 Febbraio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo