10 mila caratteri e perdi il carattere

Vi piacerebbe un Instagram in cui non si possono più mettere le foto? Partite di calcio da 24 ore invece che da 90 minuti? Sonetti lunghi quanto “La Ricerca del Tempo Perduto” di Proust? Chiamereste cortometraggio un polpettone di quattro ore? Vi piacerebbe un bonsai alto tre metri? O uno smartphone con i tasti a rilievo? Vi piacerebbe se i video su Snapchat ci restassero per sempre? E che cosa direste di un Periscope in differita, di un Linkedin con gli status, di uno Youtube senza sonoro? Sareste contenti se gli sms fossero lunghi come email? E vi piacerebbero una Smart station wagon, un francobollo formato lenzuolo, un pranzo veloce di dieci portate? Se Cenerentola al posto della scarpetta che le calzava a pennello avesse indossato un paio di Crocs più larghe di 4 numeri la favola avrebbe avuto la stessa magia?
Se i sette nani fossero stati rugbisty, il Principe avrebbe avuto qualche speranza? Se Pollicino fosse alto come Gallinari avrebbe senso chiamarlo Pollicino? Ci sono cose la cui è essenza è definita dalla loro stessa forma: cambiarla significa snaturarle. Ecco, Jack Dorsey, ci vuoi spiegare allora perché mai dovrebbe piacerci un Twitter da 10mila caratteri?