Zamboni: Epica Etica Etnica Pathos, finalmente dal vivo

ROMA “Ci siamo trovati nella primavera del 1990 in un’enorme villa di campagna, chiusa da una ventina di anni, addormentata nei suoi ricordi. Villa Pirondini si chiamava, nei dintorni di Correggio. Siamo entrati nella vita di quella villa abbandonata, abbiamo spalancato porte, finestre, l’abbiamo spazzata, raschiata, illuminata, abitata e infine l’abbiamo riempita di canzoni”.
Queste le parole di Massimo Zamboni per ricordare la genesi di Epica Etica Etnica Pathos, ultimo lavoro dei CCCP prima dello scioglimento, che il musicista presenterà venerdì con tutti gli altri ex componenti della leggendaria band – a parte Giovanni Lindo Ferretti – alle 21 al Parco della Musica.
“L’atmosfera di quella villa – racconta Zamboni – ha influenzato le nostre composizioni, abbiamo definito allora il nostro lavoro: tutto lo sporco degli Anni ‘90, tutta la tecnica degli anni Settanta. Sono passati venticinque primavere da allora, i CCCP si sono sciolti dopo la registrazione, così quelle canzoni non sono mai state suonate dal vivo”.
Fra gli ospiti del concerto romano Ginevra Di Marco, Le Luci della Centrale Eelettrica, Brunori Sas.
Infotel. 0680241281.
STEFANO MILIONI