Interessi pericolosi nelle opere pubbliche

Roma. Il controllore è anche il controllato. Chi deve analizzare l’impatto ambientale di un’opera pubblica è anche un consulente dell’impresa che quell’opera la deve costruire. Chi ha detto sì a una nuova autostrada è anche il dirigente dell’azienda capofila e il responsabile del procedimento che deciderà i prezzi dei pedaggi. Chi può dare il via libera a un inceneritore ha un lungo sodalizio con l’imprenditore interessato a quella costruzione.
Tutto questo accade nella Commissione Valutazione impatto ambientale: circa 40 commissari di nomina governativa (del ministero dell’Ambiente soprattutto) senza concorso pubblico, nè curricula da valutare, nè un rapporto di esclusività con la Pubblica amministrazione. È stato il Movimento 5 Stelle a produrre questa denuncia, e a presentare un esposto alla magistratura. I deputati del M5S in Commissione ambiente hanno spulciato i 40 nomi, scoprendo che i tre quarti avevano conflitti di interesse. E, in alcuni casi, anche procedimenti giudiziari pendenti e in un caso un coinvolgimento in un’inchiesta della magistratura calabrese per ‘ndrangheta (per tutti gli altri, nessun reato ipotizzato). La questione sarà discussa in un’interpellanza oggi alla Camera.
Dopo la denuncia dei pentastellati è arrivata subito la reazione del ministro dell’Ambiente Galletti: «Entro pochi giorni – ha detto – presenteremo un bando pubblico per il rinnovo della Commissione». Nessun reato, ma è certamente inopportuno che si giudichi un’opera in cui si lavora come consulente.  Tra i casi più eclatanti citati, Silvio Bosetti: socio della Fondazione Edison ha dato il parere positivo per la centrale Edison di Pianopoli, Cosenza. È dir. generale alla Energy Lab fondation, controllata da A2A e ha dato parere positivo all’esecuzione della Via per due centrali del Gruppo A2A. 
Già indagato
Di un membro della Commissione  la magistratura si era occupata. Vincenzo Ruggiero,già sotto indagine per  reati contro la pubblica amministrazione e turbativa d’asta. Ha sottoscritto pareri per Torino Lione, Orte Mestre, Salerno Reggio Calabria, Tap, gasdotto Sulmona-Foligno e lo stoccaggio gas di San Benedetto del Tronto.
Il direttore tecnico
Uno dei membri della Commissione è socio di una filiale di Anas. Antonio Grimaldi. Possiede il 91,64% di Sia, filiale in Colombia per Anas: nella Commissione Via sono passati decine di progetti di Anas. Ha avuto incarichi da Quadrilatero Marche Umbria e ha firmato pareri su varianti della stessa società. Non compare in procedimenti giudiziari.
Variante di Mestre
Commissario governativo per le grandi opere del Nord Est e titolare della Territorio srl. Bartolo Mainardi.  Nell’inchiesta Mose si evince la cessione della Territorio alla Adria, protagonista nella realizzazione del Passante di Mestre. Bartolo Mainardi ha dato parere positivo all’attuazione della Variante. Non compare in procedimenti giudiziari.
SARA MELIS