Trenord vara la app sui ritardi

TRASPORTI «Entro un mese lanceremo un app con cui sarà possibile acquistare i biglietti da smartphone e tablet e consultare in tempo reale l’andamento dei treni». È la news lanciata ieri dall’Ad di Trenord Cinzia Farisè durante il convegno “Il trasporto ferroviario regionale al servizio della mobilità ridotta”. Per Farisè, l’applicazione permetterà  anche di verificare quali siano i convogli accessibili ai disabili. Di più non ha voluto anticipare, preferendo rimandare la presentazione vera e propria a domenica, quando sarà presentato il nuovo orario Trenord. A proposito di mobilità ridotta,   l’ad di Ferrovienord Caracciolo ha promesso che entro il 2016 tutte le stazioni della rete saranno completamente accessibili. Al momento lo sono solo l’80%. Per rendere transitabili a tutti le 120 stazioni delle linee Ferrovienord, la società ha stanziato 65 milioni per il biennio 2013-15 per l’innalzamento delle banchine a 55 cm (per favorire l’incarrozzamento a raso), l’installazione di ascensori, la realizzazione di sottopassi, rampe e scivoli, per l’adeguamento delle porte d’ingresso e la realizzazione di parcheggi riservati. Farisè ha aggiunto che Trenord oggi «può contare su 183 treni di ultima generazione totalmente accessibili. Più del 50% della flotta».
E, a proposito di treni, la consigliera M5s Nanni ha presentato un’interrogazione al Pirellone. «I conti sull’acquisto dei nuovi treni non tornano. In base al programma di acquisto di nuovi treni 2002-2012 dovrebbero essere entrati in servizio 110 nuovi treni, a cui si aggiungerebbero i 63 treni previsti dal programma di acquisto 2013-2016. La flotta dovrebbe pertanto essere costituita da 173 nuovi treni ma la percezione dei pendolari non è certo questa». ANDREA SPARACIARI