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6:15 pm, 30 Marzo 15 calendario

Real Madrid e Barcellona si contendono Paul Pogba

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Il Real Madrid è interessato a Paul Pogba, parola di Zinedine Zidane. E il Barcellona, secondo il Mundo Deportivo, studia il piano per portare il talento francese in azulgrana nel 2016. Il nome del cemtrocampista 22enne della Juventus figura nell’agenda delle due grandi di Spagna. Ad accendere ufficialmente i riflettori del Real Madrid è Zidane, attuale tecnico del Castiglia, la filiale dei blancos. «Quando parliamo di Pogba, è logico che il Real Madrid sia interessato a lui», dice l’ex fuoriclasse transalpino, che in carriera ha indossato la casacca bianconera prima di trasferirsi al Santiago Bernabeu. Pogba «ha un gran potenziale e ancora enormi margini di miglioramento. E’ giovane, ha davanti un futuro brillante», dice Zidane in un’intervista a Canal+. La Juventus, che recentemente ha prolungato il contratto del giocatore fino al 2019, ha detto e ribadito che non ha la necessità di cedere il centrocampista. Sarebbe difficile, però, trattenere il gioiello se dall’estero arrivassero offerte di ingaggio fuori dalla portata del calcio italiano. Il Real Madrid non avrebbe difficoltà a garantire cifre stratosferiche.
Stesso discorso per il Barcellona che, a leggere il Mundo Deportivo, sarebbe anche disposto ad aspettare il 2016. Il club catalano, sanzionato dalla Fifa, non può operare sul mercato prima di gennaio. Secondo il quotidiano, quindi, il Barcellona prenoterebbe Pogba e lo lascerebbe per una stagione a Torino. A favorire la trattativa, anche i rapporti tra Ariedo Braida, appena entrato nei quadri del Barça, e la società torinese. Nel mosaico composto dal giornale, trova spazio anche un riferimento al Real Madrid. I blancos si sarebbero mossi proprio attraverso Zidane ma avrebbero commesso un errore “diplomatico”. Il presidente Florentino Perez avrebbe inviato l’illustre ambasciatore per allacciare i primi contatti con Pogba. Tale strategia, però, avrebbe tagliato fuori Mino Raiola, procuratore del centrocampista juventino. «E questo -scrive MD- il manager italo-olandese non se lo dimentica».
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30 Marzo 2015
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