Lo chansonnier Stromae al Palalottomatica

MUSICA La musica meticcia di uno dei nomi nuovi della scena pop contemporanea sarà la protagonista mercoledì a partire dalle 21 del palco al Palalottomatica. Nella Capitale fa tappa il tour di Stromae, artista belga di origini ruandesi che, dalla sua apparizione al Festival di Sanremo dello scorso anno, ha conquistato l’Italia con l’album intitolato “Racine Carrèe”, primo album in lingua francese ad aver raggiunto la prima posizione nella classifica di vendita italiana. L’artista è stato definito dalla critica come l’erede di nomi di tutto rispetto come Charles Aznavour e Jacques Brel: di sicuro Stromae arriva dritto al cuore e parla come nessun altro della sua generazione. 
Orfano di padre, ucciso nel genocidio ruandese, e cresciuto con la madre fiamminga nella periferia di Bruxelles, ha nelle vene sangue meticcio che trova forma nelle sue musiche e nei suoi testi. Ha saputo fondere elementi della canzone francese, hip hop, electrodance, percussioni africane e melodie, con testi che raccontano le storie di migliaia di meticci della sua città, dure storie di emigrazione e povertà, narrate con un linguaggio curato e mai banale. Info: 02 30 51 50 20. 
STEFANO MILIONI