Tridente pedonalizzato Commercianti delusi

ROMA Bocciati. Sia la pedonalizzazione del Tridente che il sindaco Marino. I commercianti romani danno un voto bassissimo in pagella al progetto partito 4 mesi fa nel cuore della Capitale e all’amministrazione sorda alle loro esigenze.
Se a luglio quasi il 70% era favorevole all’iniziativa, ora lo è solo il 40%, con un crollo dei consensi del 30%. I dati sono stati presentati ieri da Confcommercio Roma sulla base di un’indagine effettuata a inizio novembre su 500 esercizi del centro. I flop maggiori indicati riguardano la carenza di parcheggi nelle aree vicine (un vero sos è lanciato per i posti riservati agli scooter), il mancato incremento dei trasporti pubblici, i pochi stalli per lo scarico e il carico merci e la scarsa illuminazione.
Gli unici elementi promossi: il decoro urbano nell’area di via del Babuino, via Ripetta  e piazza di Spagna e l’ampliamento dei marciapedi. Per il resto «la cambiale in bianco firmata da commercianti e residenti non è stata onorata» secondo il presidente romano di Confcommercio, Rosario Cerra, che ha sottolineato la previsione economica molto negativa per gli esercizi del centro e ancora di più della periferia che segnalano una notevole riduzione dei ricavi, i primi con un -52% e i secondi con -78,9%.
Commercianti in crisi anche con l’amministrazione Marino: la maggioranza, l’80% ha un’opinione negativa che aumenta allontanandosi dal centro dove il 95% di negozianti e imprese del turismo si dice non ascoltato e non compreso. Tempi duri per lo shopping, e non solo.
LUISA MOSELLO